Un Gruppo di Lettura (GdL) è formato da persone che leggono un libro insieme. La lettura dei partecipanti a un GdL è silenziosa e privata. Poi viene condivisa: si parla del libro, se ne approfondiscono i temi, si condividono le emozioni provate. Il GdL valorizza la lettura e la discussione come strumento di apertura agli altri e di dialogo tra diverse visioni e scritture del mondo.
Il tema del nostro Gruppo di Lettura FAHREHEIT 451 per quest'anno è: LA VITA, DOVE SI AFFOLLANO PERSONE E DESTINI DIVERSI
Ne “La gaia scienza “F. Nietzsche scrive: “No. La vita non mi ha disilluso. Di anno in anno la trovo sempre più ricca, più desiderabile e più misteriosa, da quel giorno in cui venne a me il grande liberatore, il pensiero che la vita potrebbe essere un esperimento di chi è volto alla conoscenza, e non un dovere, non una fatalità, non una fede. La vita come mezzo di conoscenza “. La vita, dunque, sarà la protagonista di quest’anno di letture. Tema impegnativo potrebbe dire qualcuno. Ma no. E non lasciamoci intimidire dalle parole del grande filosofo. È la vita di tutti i giorni quella di cui stiamo parlando. Quella dove non sempre, anzi quasi mai vi è pathos, vi sono nodi o vicende che non siano evidenti in superficie. Come nei libri di Kent Haruf, un autore straordinario di cui leggeremo quest’anno, dove sembra che niente accade nelle vite dei protagonisti. O in quelli di Heinrich Böll, di Natalia Ginzburg e degli altri scrittori presenti nella lista dei libri di quest’anno. Buona lettura a tutti. Girolamo Franceschini
Gli incontri avvengono nei giovedì sotto indicati alle 21.00 presso la biblioteca in piazza Manzoni, 19 a Nerviano
5 OTTOBRE- Heinrich Böll, "Opinioni di un clown" Un clown, attraverso le sue pantomime, lancia accuse feroci all'opulente società tedesca occidentale che sembra aver smarrito ogni valore.
2 NOVEMBRE- Mario Rigoni Stern, "Storia di Tonle" La storia di Tonle Bintarn, contadino veneto, pastore, contrabbandiere ed eterno fuggiasco, è l'odissea di un uomo che tra la fine dell'Ottocento e la Grande Guerra rimane coinvolto per caso nei grandi eventi della storia e combatte una battaglia solitaria per la sopravvivenza sua e della civiltà cui sente di appartenere.
30 NOVEMBRE- Natalia Ginzburg, "Lessico famigliare" Famigliare, perché racconta la storia di una famiglia ebraica e antifascista, i Levi, a Torino tra gli anni Trenta e i Cinquanta del Novecento. E Lessico perché le strade della memoria passano attraverso il ricordo di frasi, modi di dire, espressioni gergali.
11 GENNAIO- Amos Oz, "Giuda" Gerusalemme, l'inverno tra la fine del 1959 e l'inizio del 1960. Shemuel Asch decide di rinunciare agli studi universitari, e in particolare alla sua ricerca intitolata Gesù visto dagli ebrei, a causa dell'improvviso dissesto economico che colpisce la sua famiglia e del contemporaneo abbandono da parte della sua ragazza, Yardena. Shemuel è sul punto di lasciare Gerusalemme quando vede un annuncio nella caffetteria dell'università. Vengono offerti alloggio gratis e un modesto stipendio a uno studente di materie umanistiche che sia disposto a tenere compagnia, il pomeriggio, a un anziano disabile di grande cultura.
1 FEBBRAIO- Kent Haruf, "Canto della pianura" Le vite dei personaggi di Holt si intrecciano le une alle altre in un racconto corale di dignità, di rimpianti e d'amore. In particolare, in questo libro Kent Haruf rivolge la sua parola attenta e misurata al cominciare della vita. E ce la consegna come una gemma, pietra dura sfaccettata e preziosa, ma anche delicato germoglio.
1 MARZO- Georges Simenon, "Il passeggero del Polarlys" Ancor prima che, in una nebbia glaciale, il Polarlys lasci il porto di Amburgo, il capitano Petersen fiuta la presenza di quello che i marinai chiamano il malocchio, e intuisce che non sarà uno dei soliti viaggi
5 APRILE- Diego De Silva, "Certi bambini" Rosario, undici anni, un completino da calciatore nella borsa degli allenamenti, va a compiere la sua prima esecuzione di camorra al termine di un lungo tirocinio d'istruzione a uccidere. De Silva racconta uno dei peggiori delitti che la criminalità contemporanea abbia scelto di commettere, il furto dell'infanzia.
3 MAGGIO- Peter Cameron, "Quella sera dorata" Quando qualcuno si accinge a scrivere la biografia di qualcun altro, parenti e amici del biografato cercano quasi sempre di ostacolare. È quindi ovvio che né la moglie, né il fratello, né l'amante del defunto Jules Gund, autore di un solo e venerato libro, desiderano che il giovane Omar Rezaghi si rechi nella tenuta di famiglia in Uruguay, e s'impicci di faccende che non lo riguardano.
7 GIUGNO- Alessandro Piperno, "Dove la storia finisce" Matteo Zevi è sul volo di linea che da Los Angeles lo sta riportando in patria. È dovuto scappare molti anni prima, per debiti, abbandonando dall'oggi al domani i membri della sua famiglia. Ora ognuno è chiamato a fare i conti con il passato e con le incognite di un mondo che appare sempre più sinistro e imponderabile