I Centri Diurni per Disabili sono strutture diurne che accolgono persone disabili con notevole compromissione dell'autonomia nelle funzioni elementari e che necessitano quindi di continua assistenza, con un'età compresa tra 18 e 65 anni. L’Amministrazione mantiene il diritto di frequenza presso gli specifici servizi e collabora con la rete dei servizi (ASST e famiglie) per individuare piani personalizzati di assistenza.
Le tipologie dei servizi diurni per disabili sono distinti in:
C.S.E. (Centri Socio Educativi per disabili) – Servizio di tipo socio assistenziale - struttura diurna polivalente, pubblica o privata, autorizzata secondo i requisiti strutturali e organizzativi stabiliti dalla Regione, rivolto a disabili la cui compromissione non richiede prestazioni socio-sanitarie. Si rivolge a persone con discrete capacità relazionali, di adattamento e comunicazione.
S.F.A. (Servizio di Formazione all’Autonomia per persone disabili) – Servizio di tipo socio assistenziale - servizio sociale territoriale, rivolto a persone disabili che non necessitano di servizi ad alta protezione e che presentano caratteristiche di autosufficienza “superiori” a quelle degli utenti nei C.D.D. e nei C.S.E.; è caratterizzato dall’offerta di percorsi socio educativi e socio formativi individualizzati e contribuisce, inoltre, all’acquisizione di prerequisiti di autonomia utili all’inserimento lavorativo. Gli utenti che accedono al servizio hanno un’età compresa tra i 16 e i 35. Non possono accedere allo S.F.A. persone con prevalenza di patologie psichiatriche o in situazione di dipendenza da sostanze. L’inserimento ha durata massima di 5 anni.
C.D.D. (Centri Diurno Disabili) – Servizio di tipo socio sanitari - strutture di tipo semiresidenziale che accolgono, durante il giorno, persone con disabilità grave. Fanno parte della rete di servizi del sistema socio-sanitario e sono finalizzati a migliorare la qualità della vita della persona disabile, a promuovere e a sviluppare le potenzialità residue, favorendo la socializzazione nell’ambito del proprio contesto di vita.
A far tempo dal 1° gennaio 2015 il servizio è gestito, per conto del Comune, dall’Azienda Speciale Consortile SER.CO.P. di Rho.
Si richiede appuntamento all’Assistente Sociale che si occupa di disabili adulti o minori disabili, per la valutazione iniziale del caso e, se necessario, avvierà successivamente la richiesta di inserimento in centro pertinente all’azienda speciale consortile SER.CO.P.
L’Assistente Sociale richiede la documentazione necessaria per il progetto di intervento, quali diagnosi funzionali, certificazione di handicap, verbale di invalidità civile ecc.
Il servizio educativo e il trasporto al Centro sono gratuiti. Alle famiglie viene richiesto attualmente il pagamento del buono pasto, pari ad € 4,92.= per ogni giorno di presenza.
I minori che frequentano i Centri Diurni per ottenere la licenza dalla scuola Secondaria di 1° grado pagano il pasto con le stesse modalità della mensa scolastica; quindi possono accedere alle agevolazioni tariffarie ai sensi della certificazione ISEE con tariffa minima di € 1,84.
Le tariffe in vigore per l'anno 2022 sono state definite dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 13 del 25/01/2022.